mercoledì 5 giugno 2024

Il potere teme colui che ride

… l'umorista non sarà mai schiavo. E ciò senza bisogno di ricorrere alla violenza: l'uomo che ride - dice Lorenz - non spara. L'umorista sa mettere a nudo la tragica debolezza degli assolutismi dogmatici di ogni genere. Egli è il nemico invincibile degli autocrati, dei plenipotenziari del pensiero, dei terroristi dell'ideologia. Ciò appare egregiamente simboleggiato nel primo dei fortunati romanzi di Umberto Eco, dove un monaco folle e retrivo inventa tutta una serie di trappole per inibire la lettura di un libro dove il grande Aristotele parla del riso. Ciò che temeva il vecchio Jorge era che il ridere da semplice moto istintivo diventasse strumento intellettuale e si trasformasse in una “scintilla luciferina” capace di bruciare le strutture culturali dell'ordine costituito. 

Lino Gosio




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