lunedì 8 luglio 2024

George Washington Carver

Il suo attivismo è instancabile. Contemporaneamente all'attività di ricerca, pubblica bollettini sull'uso del pomodoro, che al tempo degli Stati Uniti non era ancora considerato commestibile, delle patate dolci e delle arachidi che hanno fatto la storia dell'agricoltura americana. 

Grazie all’ingegnosità e al lavoro di George Washington Carver durante la Grande Depressione, il valore delle arachidi, che pochi anni prima era pari a zero, aveva raggiunto proporzioni inimmaginabili: un mercato che rendeva oltre 250 milioni di dollari agli agricoltori del Sud. L'olio di arachidi da solo valeva oltre 60 milioni di dollari e il burro di arachide era diventato in pochi anni un alimento nazionale.

A rendere ancora più straordinaria e, per così dire, edificante, la storia di Carver, bisogna ricordare come l'enorme contributo offerto alla creazione della ricchezza della propria nazione non gli abbia mai portato in tasca un solo dollaro. 

George Washington Carver ha vissuto sempre in maniera molto frugale devolvendo la maggior parte del suo stipendio - unica fonte di reddito - a una fondazione da lui creata per lo sviluppo della ricerca agricola. Delle sue oltre 500 invenzioni sull'uso dei derivati agricoli ne brevettò soltanto tre riguardanti gli usi cosmetici dei derivati dell'arachide e a chi gli ricordava gli enormi guadagni che avrebbe potuto ricavare, rispondeva semplicemente: “Dio Non ci ha mica presentato il conto quando ha creato le noccioline. Perché dovrei guadagnarci io per i loro derivati?”.

George Washington Carver è stato senza dubbio tra i più noti personaggi americani a cavallo tra il XIX e il XX secolo. Forse il più famoso nero americano del suo tempo. Henry Ford ha detto di lui: “Il professor Carver ha preso il posto di Thomas Edison come il più grande scienziato americano vivente”. Il senatore Camp Clark l'ha definito “uno degli scienziati più importanti, di sempre, di tutto il mondo”.

Alla morte di Carver il 5 gennaio 1943, il Congresso americano ha emanato, su iniziativa del presidente Franklin Delano Roosevelt, una legge che ha reso il suo luogo di nascita un monumento nazionale, un onore concesso in precedenza soltanto a George Washington e Abraham Lincoln. Nel 1977 Carver è entrato a far parte della Hall of Fame di New York. Per commemorare la sua vita e le sue invenzioni rivoluzionarie in campo agricolo, il 5 gennaio si celebra ogni anno il “George Washington Carver Recognition Day”.

Stefano Mancuso  Uomini che amano le piante

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