“Lo studente oggi chiede che la sua esperienza scolastica sia collegata con le forme e i contenuti della sua vita. Non possiamo dimenticare che la peculiarità dell'esperienza scolastica si rivela nell'opportunità di un incontro tra vita e cultura, nell’offrire l'opportunità al giovane di svilupparsi e crescere, di divenire libero, di incontrare sé e gli altri, i propri pari e gli adulti, nel medium delle forme e dei contenuti della cultura”.
In classe - secondo Bruner - l'adolescente deve avere la possibilità di interrogare e di narrare la vita, di problematizzarla, di approfondirla, di renderla libera e ricca.
Fabio Scrimitore - Dirigente Coordinatore Ufficio Scolastico Provinciale di Bari
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