giovedì 8 agosto 2024

Psicologia senz’anima

La psicologia ora egemonica, quella positivista-sperimentalista, che si pretende oggettiva solo perché oggettivizza l'uomo privandolo della sua umanità, soggettività e storicità, si occupa soprattutto di percezione, apprendimento e di altri fenomeni che sembrano quantificabili. Molti manuali di psicologia dell'adolescenza ritengono di spiegare questa stagione della vita senza nemmeno prendere in considerazione la dimensione amorosa. 

L'approccio esclusivamente quantitativo elimina l'uomo dalla psicologia perché trascura l'individuo, la sua soggettività, l'unicità e l'irripetibilità di ogni storia umana, assecondando in tal modo le tendenze alla massificazione, alla burocratizzazione, al controllo anonimo e generalizzato che caratterizzano le nostre società post industriali e computerizzate.

Gérard Lutte


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