Lo stesso Pieper, con il quale discute il Rossi, ricorda (Otium e culto) come per Kant, quella peculiarissima forma di lavoro intellettuale che è la conoscenza è una herculische arbeit, un lavoro, cioè, che comporta fatica e sofferenza, soprattutto se da essa non ci si può affrancare con un conoscere intuitivo che è proprio della divinità o con la folgorazione geniale che è dei pauci quos Juppiter amavit.
Antimo Negri
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